io, il capo branco

ieri parlando con un amico sui diversi modi di educazione del nostro cane, e soprattutto dell'inserimento di un cane di un certo tipo e di una certa tempra in un branco preesistente dove c'è un bambino, ci siamo imbattutti nel discorso cibo.

lui mi ha detto che tutte le sere davanti al suo cane si fa vedere prendere del cibodalla ciotola del cane stesso, e fa vedere al cane che anche suo figlio ( 6 anni ) prende il cibo dalla ciotola.

alla fine, quando tutti hanno mangiato, viene dato il cibo al cane.

musica per le mie orecchie...
vedendo come sta venendo su il cane...

secondo voi.................
dato che ovviamente le correnti di pensiero sono varie e con diverse sfaccettature...




il cane di cui parlo non è un pt ma un clc...ma il metodo che sta usando con il clc lo sta usando pari pari con un pt da lavoro che sta educando .

Questo conferma che la teoria del branco... è l'unica che non può essere messa in discussione!!! Complimentoni al tuo amico...

io forse ragiono alla mia maniera...
ma vedo questo atteggiamento come un atto di profondo rispetto per la razza e per il cane stesso.

certi magari lo vedono un atteggiamento "barbaro"......

Ma non è troppo stressante per il cane?

hurricane ha scritto:ieri parlando con un amico sui diversi modi di educazione del nostro cane, e soprattutto dell'inserimento di un cane di un certo tipo e di una certa tempra in un branco preesistente dove c'è un bambino, ci siamo imbattutti nel discorso cibo.

lui mi ha detto che tutte le sere davanti al suo cane si fa vedere prendere del cibodalla ciotola del cane stesso, e fa vedere al cane che anche suo figlio ( 6 anni ) prende il cibo dalla ciotola.

alla fine, quando tutti hanno mangiato, viene dato il cibo al cane.

musica per le mie orecchie...
vedendo come sta venendo su il cane...

secondo voi.................
dato che ovviamente le correnti di pensiero sono varie e con diverse sfaccettature...




il cane di cui parlo non è un pt ma un clc...ma il metodo che sta usando con il clc lo sta usando pari pari con un pt da lavoro che sta educando .

Il tuo amico sta facendo bene e a maggior ragione avendo un CLC che conserva ancora radicato il concetto di branco e capobranco.
Molti dimenticano che il cane è un animale da branco (con tutto quello che comporta) come l'uomo.
E se viene tolto dal branco per stare in casa nostra è giusto fargli capire che è sempre in un branco (del quale non capisce la lingua ma che usa il linguaggio del corpo) e deve rispettare il capo branco o i capibranco che compongono il gruppo.





@P.Messler
Hai ragione per qualcuno trattare il cane da cane pur volendogli un mondo di bene, e farlo sentire protetto in un branco dove può fidarsi e fare riferimento al suo capobranco (noi) è sicuramente fonte di stress ed è da educare a moine e biscottini evitandogli qualsiasi contatto con altri cani perchè altrimenti lo stressano.................

Diceva Totò: Ma mi faccia il piacere, mi faccia

P.Messler ha scritto:Ma non è troppo stressante per il cane?

ci avevo pensato...in effetti.............
deve essere veramente stressante per un cane poter fare il cane...
essere messo in condizione di non scegliere...
arrivare in un branco e..santo cielo...essere l'ultima ruota del carro...