Sheep-dog, nuova minaccia o cosa?

Di cosa si tratta, è l'ultima innovazione dei "mariuoli" ad addestrare il cane per gli scippi?

Specifico per gli "ignoranti come ME" che appena ho letto sheep dog, non sapevo cosa significasse, ho fatto una ricerca su internet ed ho trovato questo,
http://www.sheepdogisontino.it/attivita-sheepdog.htm

Almeno Isa può stare tranquilla e non organizzarsi per debellare la presunta minaccia.

Meno male che esiste sto internet altrimenti, sarei corso dai carabinieri, per denunciare il vicino,visto che ogni tanto vedo il suo barboncino dentro il recinto di casa ad ispezionare il territorio.

Il link postato si riferisce ad UN campo di sheepdog.
L'Associazione cinofila di riferimento per lo sheepdog, compreso i non-border, è il CLB, affiliato ENCI
http://www.clbdog.it/public/index.php?lng=it
( il PT nella pagina principale....è Leon ed è anche nel mio avatar )

Francesco Dattoli ha scritto:Di cosa si tratta, è l'ultima innovazione dei "mariuoli" ad addestrare il cane per gli scippi?

Specifico per gli "ignoranti come ME" che appena ho letto sheep dog, non sapevo cosa significasse, ho fatto una ricerca su internet ed ho trovato questo,
http://www.sheepdogisontino.it/attivita-sheepdog.htm

Almeno Isa può stare tranquilla e non organizzarsi per debellare la presunta minaccia.

Meno male che esiste sto internet altrimenti, sarei corso dai carabinieri, per denunciare il vicino,visto che ogni tanto vedo il suo barboncino dentro il recinto di casa ad ispezionare il territorio.

pegher ha scritto:Il link postato si riferisce ad UN campo di sheepdog.
L'Associazione cinofila di riferimento per lo sheepdog, compreso i non-border, è il CLB, affiliato ENCI
http://www.clbdog.it/public/index.php?lng=it
( il PT nella pagina principale....è Leon ed è anche nel mio avatar )

Una domanda a te che pratichi questa disciplina, ma il pastore tedesco ha mantenuto nel proprio dna l'istinto di guidare il gregge o bisogna prepararlo come per le altre discipline?
Grazie.

Secondo me il pastore tedesco ha mantenuto l'istinto di cane pastore conduttore, anche se ha istinto predatorio troppo alto. Quindi ci vuole un conduttore che si faccia rispettare, che riesca a far capire al cane che le pecore vanno gestite e non predate.
Per il lavoro di tutti i giorni, in fattoria, non serve una grande preparazione.
Se si fa sheepdog amatoriale, se si prepara per le gare, serve una preparazione maggiore che per le altre discipline.
Le pecore non hanno un comportamento costante come dovrebbe avere per il figurante in IPO, non aiutano il cane come il figurante di PC. Il cane non deve eseguire esercizi neutri come in obbedience o superare ostacoli neutri come in agility.
Presumo che sia più simile al mondioring-campagne, dove le sequenze, le distrazioni, le situazioni sono sempre diverse.

Grazie.

Francesco Dattoli ha scritto:Grazie.

Francesco ma che hai un gregge sottomano da mettere sotto............la zampa di Hero?
Guarda che lui più che le pecore vorrebbe le loro costolette. Attento

pegher ha scritto:Secondo me il pastore tedesco ha mantenuto l'istinto di cane pastore conduttore, anche se ha istinto predatorio troppo alto. Quindi ci vuole un conduttore che si faccia rispettare, che riesca a far capire al cane che le pecore vanno gestite e non predate.
Per il lavoro di tutti i giorni, in fattoria, non serve una grande preparazione.
Se si fa sheepdog amatoriale, se si prepara per le gare, serve una preparazione maggiore che per le altre discipline.
Le pecore non hanno un comportamento costante come dovrebbe avere per il figurante in IPO, non aiutano il cane come il figurante di PC. Il cane non deve eseguire esercizi neutri come in obbedience o superare ostacoli neutri come in agility.
Presumo che sia più simile al mondioring-campagne, dove le sequenze, le distrazioni, le situazioni sono sempre diverse.

Posso chiederti se in questa disciplina un cane dal forte predatorio può essere gestito tramite un buon rapporto col conduttore? Oppure va "chiuso", inibendo quella caratteristica?

isabella basiglio ha scritto:

Francesco Dattoli ha scritto:Grazie.

Francesco ma che hai un gregge sottomano da mettere sotto............la zampa di Hero?
Guarda che lui più che le pecore vorrebbe le loro costolette. Attento

Mi incuriosiva questa nuova disciplina, ma con Hero vicino alle pecore sarebbe firmare la loro condanna.
Mi incuriosisce perchè è la vera attitudine del PT ed ero curiosodi sapere se avesse mantenuto questo istinto di conduttore.

Admin ha scritto:
Posso chiederti se in questa disciplina un cane dal forte predatorio può essere gestito tramite un buon rapporto col conduttore? Oppure va "chiuso", inibendo quella caratteristica?

Non è facile rispondere. Un cane dal forte predatorio, ma con una spiccata docilità, può essere sufficiente un ottimo rapporto con il conduttore.
Il predatorio è fondamentale nel cane da pastore conduttore, ma non va confuso con la mordacità.
Come paragone si può prendere ad esempio il figurante nascosto al revier. C'è il cane che capisce velocemente che non si morde la manica se il figurante è fermo, e c'è il cane che "sconnette il cervello" quando vede la manica.
Ho notato che i PT che incontrano le pecore entro l'anno di età tendono ad essere "delicati" con gli animali

Pegher...
ti chiedo scusa se la domanda che ti faccio magari è fuori luogo...ma conosco praticamente zero lo sheep dog...e men che meno con il pt come cane conduttore.
ma..come si comporta con gli agnellini?
so che il loro belare è per il cane un lamento ancestrale che ricorda la preda al lupo...
esiste una differenza tra la pecora e l'agnellino nel momento dell'addestramento?

hurricane ha scritto:Pegher...
ti chiedo scusa se la domanda che ti faccio magari è fuori luogo...ma conosco praticamente zero lo sheep dog...e men che meno con il pt come cane conduttore.
ma..come si comporta con gli agnellini?
so che il loro belare è per il cane un lamento ancestrale che ricorda la preda al lupo...
esiste una differenza tra la pecora e l'agnellino nel momento dell'addestramento?

Tengo a precisare che la mia esperienza con PT è limitata dal ....limitato numero di PT da me visti con le pecore!!!! ( i miei 3 nell'arco di poco più10 anni, ed altri 3 che sto seguendo, ma che hanno iniziato da poco )
Gli agnellini sono...incoscienti!! Non hanno paura del cane ( quindi non scappano ). Anzi alle prime uscite vanno ad annusarlo!!! Questo fa si che cani "esperti", che non pensano solo a predare, che hanno capito chiaramente il loro compito, non percepiscano l'agnellino come preda. Con agnellini piccoli il problema si pone con le madri, sopratutto di razze pesanti da carne, che diventano molto protettive ed arrivano ad affrontare il cane. Cani tendenzialmente mordaci possono in questo caso far male alla pecora, mentre cani non propriamente sicuri....se la danno a gambe!!! Cani equilibrati e sicuri reagiscono, ma non appena la pecora "rientra nei ranghi" torna a fare il suo lavoro senza aggressività.

mi fai venire in mente quando tre o quattro anni fa ero a passeggiare sui monti del sestriere , un agnellino curioso è venuto ad annusarci e io avevo la mia pelosa ancora cucciola---
si sono annusati...sotto l'occho vigile del pastore maremmano...
credo di aver sottovalutato il pericolo...in quel momento

comunque deve essere fantastico veder lavorare un pt alle pecore.
sicuro.

In Italia
https://www.youtube.com/watch?v=rCz4LzO4yH8