Personale opinione sul mondo del rapporto col cane in gara di UD

Non sarà certo la mia esperienza da neofita lavorista pastorista a cambiare le regole non scritte di uno sport nato anni fa per pura passione dettata dall'esigenza dell'impiego nel civile ma che col passar degli anni sta diventando sempre più, ahimè, una vetrina. Ciò premesso devo dire che un po' mi dispiaccio, considerando soprattutto la passione che mi ha trascinato dentro questo mondo nel quale -precisiamo- io credo fermamente.
E' una vera e propria palestra di vita, purché se ne rispettino le regole che madre natura ci ha dato in consegna. Come? Osservando e interpretando il nostro amico a quattro zampe tra i revier e sul divano, con la pallina e nel box, nell'abbaio e nella passeggiata. E' difficile ma è anche questo il bello, a mio avviso.
Non voglio addentrarmi su discorsi che riguardano i metodi d'addestramento, perchè quelli si vedono in campo non dietro ad un pc, guardo però i voti che oggi vengono fuori nelle obbedienze delle gare di lavoro.
Nell'appena concluso campionato Nati e Allevati 2011 non c'è stata nessuna eccellenza su circa cinquanta cani iscritti, molte invece le eccellenze in fase C e in pista. La domanda che nasce è ovvia: come fa un cane a mordere in maniera eccellente e non dimostrare eccellenza in obbedienza? Oppure: come può dimostrare concentrazione, docilità, controllo e forza di nervi in pista un cane che poi non riesce a raggiungere il molto buono in obbedienza?
Le risposte ovviamente possono essere molteplici, ma trovo davvero strano che NESSUN cane abbia raggiunto l'eccellenza in B.
Allora mi sono dato alla lettura e ho trovato un articolo interessante di un giudice di gara. L'articolo è il seguente:
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La cosa mi lascia ancora più perplesso perché la cosiddetta gioia di lavorare, molti di quei cani bastonati l'hanno dimostrata benissimo proprio in quella gara. Non vogliamo mica pensare che tutti quei cani iscritti al campionato dei Nati e Allevati si siano "chiusi" inspiegabilmente, tutti insieme lo stesso giorno in gara? Se sì io ho davvero tanto da imparare ancora. Altrimenti qualche conto non torna considerando anche che molti cani che hanno gareggiato si allenano con metodi rispettosi e, anzi, mirati ad esaltare il temperamento e il rapporto col conduttore. Li ho visti personalmente.
Ai posteri l'ardua sentenza ovviamente. Buon lavoro e una carezza ai vostri amici con le orecchie dritte!

Avevo già letto questo articolo ...

" raggiungere il giusto equilibrio tra docilità e qualità naturali per dimostrare quanto un cane possa adattarsi all’impiego sportivo restando un perfetto compagno nella vita di tutti i giorni "

Lo scopo delle prove di lavoro è sia di valorizzare le qualità naturali dei cani ai fini dell’allevamento, sia di evidenziare le migliori tecniche di addestramento.

sono assolutamente d'accordo con queste parole....